“Salute e sicurezza negli studi professionali. Al via l’obbligo della valutazione dei rischi”, in La Bilancia, Anno VIII N. 1, 22 maggio 2013
“Dopo un lungo ed estenuante percorso ad ostacoli legislativi, come fin troppo spesso siamo abituati ad osservare nel nostro ordinamento, dal prossimo 31 maggio entra in vigore l’obbligo della valutazione dei rischi ed estensione del relativo Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), ai sensi dell’art. 29, comma 5, del D.lgs. 81/08, anche per le piccole imprese che impieghino fino a dieci dipendenti. Tale adempimento, già entrato in vigore da tempo per le aziende di dimensioni maggiori, viene dunque esteso alle cd. micro-imprese, per le quali non sarà più possibile ricorrere all’autocertificazione. L’applicazione della previsione a tali soggetti giuridici include anche gli studi professionali, che nella persona del datore di lavoro, del responsabile del servizio di protezione e prevenzione e del rappresentante per la sicurezza dei lavoratori, dovranno eseguire la valutazione dei rischi, in ossequio a quanto previsto dalle procedure standardizzate, di cui al D.interm. del 30.11.2012, (pubbl. in G.U. n. 285/2012).”
Prof. Avv. Pierfrancesco Zecca, Studio legale in Bari.