Corte d’Appello di Bari. Ordinanza n. 6899/2019 del 10.09.2019

La Corte d’Appello di Bari, sezione lavoro, ha disposto la sospensione dell’esecutorietà della sentenza di primo grado in ragione dell’entità della somma al cui pagamento è stato condannato l’Ente Pubblico Appellante – patrocinato in sede di gravame dal Prof. Avv. Pierfrancesco Zecca -, ritendendo che dall’espropriazione potesse derivare il “gravissimo danno” ex art. 431 cpc.