1312.2018

Ordine di sgombero bene demaniale: sì alla sospensione in caso di sostituzione del legale rappresentante della società concessionaria

TAR Puglia – Sede di Bari, ordinanza cautelare del 04.12.2018 n. 458/2018 La società ricorrente, difesa dal Prof. Avv. Pierfrancesco Zecca e dal Prof. Avv. Michele Dionigi, titolare della concessione di bene demaniale, ha sostituito il legale rappresentante; “…omissis…Ritenuto di dover approfondire in sede di merito la consistenza e la valenza del nuovo assetto societario…

2311.2018

Sfratto per morosità: niente convalida in caso di gravi contestazioni da parte dell’intimato su legittimazione attiva e passiva, clausola compromissoria e quantificazione canoni

Tribunale di Bari, ordinanza del 05.11.18 …omissis.…all’esito dell’opposizione del conduttore, difeso dal Prof. Avv. Pierfrancesco Zecca, che preclude ex se la convalida, restano in contestazione tra le parti questioni relative alla legittimazione attiva e passiva, all’esistenza e vincolatività di una clausola compromissoria, nonché alla quantificazione dei canoni dovuti in forza del contratto di locazione, circostanze…

2311.2018

Sfratto per morosità: nessuna convalida in caso di rinvio a successiva udienza

Tribunale di Bari, ordinanza del 05.11.2018  Rilevato che la Suprema Corte ha avuto occasione di affermare in relazione ad un caso di rinvio a successiva udienza che, essendo il procedimento di convalida di sfratto caratterizzato da tipicità ed immediatezza, la convalida non possa più essere legittimamente adottata, atteso che la sua dilazione in tempi incerti…

2311.2018

Ricorso avverso decreto di sgombero di bene demaniale: per la sospensiva inaudita altera parte necessario il contemperamento degli interessi coinvolti

TAR Puglia – Sede di Bari, decreto cautelare del 12.10.2018 n. 404/2018 Ritenuto per la natura degli interessi coinvolti e nell’ottica del bilanciamento degli stessi di sospendere le determinazioni impugnate dalla società concessionaria, difesa dal Prof. Avv. Pierfrancesco Zecca e dal Prof. Avv. Michele Dionigi, sino alla prima camera di consiglio utile, affinché la questione…

1202.2018

Art. 96 III co. c.p.c.: nessuna prova del danno subito ma necessaria solo mala fede o colpa grave

Tribunale di Bari, III sez. civile, ordinanza del 23.01.2018 L’art. 96 III co. C.p.c.  introduce un meccanismo di natura risarcitoria e sanzionatoria, ed è predisposto allo scoraggiamento dell’abuso del processo ed a preservare la funzionalità del sistema giustizia. In tale ottica per l’applicazione della norma in questione non è necessaria la prova del danno subito…

1202.2018

Sequestro di quote di snc: legittimo unicamente se le quote sono trasferibili con il solo consenso del socio titolare

Tribunale di Bari, IV sez. civ., Ordinanza del 22/01/2018 Il Giudice, a conferma di quanto già statuito dalla Suprema Corte, ha stabilito che le quote di partecipazione di una società di persone, possono essere sottoposte a sequestro conservativo ed essere espropriate, qualora lo statuto preveda la trasferibilità delle stesse con il solo consenso del socio…

1202.2018

Nessun esonero di responsabilità per il debitore che non provi le ragioni giustificatrici del suo inadempimento

Giudice di pace di Foggia – sent. n. 1619/17 dep. 20/11/17 Il debitore, per non essere ritenuto responsabile, deve provare due fatti: 1) il fatto specifico che ha causato l’impossibilità della prestazione e b) che tale fatto non è a lui imputabile, ma è un evento estraneo imprevedibile ed inevitabile. Ove le cause invocate dal…

2411.2017

Non è nullo il precetto per mancanza di procura ad litem conferita al difensore nel giudizio di merito e priva di espressa limitazione

Giudice di Pace di Bari – Sentenza n. 2187/2017 del 17.10.17 Il Giudice Di Pace, in linea con la S.C. (Cass. n.8959/16) ha ribadito il principio secondo il quale la procura in difetto di espressa limitazione e, in modo particolare quando è specificato che i poteri del difensore si estendono ad ogni stato e grado…

2411.2017

Non è nullo il precetto che intima una somma superiore a quella dovuta

Giudice di Pace di Bari – Sentenza n. 2187/2017 del 17.10.17 Relativamente alla contestazione sulla voce di spesa non dovuta (“spese documentate atto di precetto”), si ritiene che, per costante giurisprudenza della S.C., l’intimazione del precetto per somma superiore a quella dovuta non produce la nullità dell’intero precetto, ma dà luogo soltanto alla riduzione della…

2411.2017

Si al mutamento di rito nel silenzio della legge n.92/2012

Tribunale di Bari – Sezione Lavoro –  05.06.2017 Anche nel silenzio della legge n.92/2012, è individuabile il principio generale per cui, in caso di erronea scelta del rito, opera la regola del mutamento, invece che quella della conclusione della causa con una decisione di inammissibilità. Ciò comporta l’applicazione in via analogica delle previsioni di cui…