2102.2019

Opposizione a decreto ingiuntivo: le fatture non integrano di per sè la piena prova del credito

Corte di Appello di Bari, Sentenza n. 631/2019 del 12.02.19 L’appello proposto dalla società rappresentata e difesa dal Prof. Avv. Pierfrancesco Zecca va accolto e dunque il decreto ingiuntivo opposto interamente revocato, in quanto il rendiconto allegato dalla società opposta è un documento unilaterale, sprovvisto di data e firma e dunque di valenza probatoria. E’…

1812.2018

Sì alla provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo opposto in caso di adeguata prova del credito secondo i canoni del giudizio ordinario

Tribunale di Foggia, ordinanza del 18.12.2018 Deve concedersi la provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo opposto avendo la società creditrice, difesa dal Prof. Avv. Pierfrancesco Zecca, fornito adeguata prova dei fatti costitutivi del diritto vantato secondo i canoni del giudizio ordinario e non essendo fondate su prova scritta o di facile soluzione le eccezioni formulate da…

0903.2018

Fonoregistrazione tra presenti, vale come prova anche se “tagliata”?

Cassazione penale, Sentenza n. 1422 ud. 03/10/2017 – deposito del 15/01/2018 La registrazione fonografica di colloqui tra presenti, eseguita di iniziativa dalla persona offesa dal reato, costituisce prova documentale ed è pertanto utilizzabile in dibattimento; qualora tuttavia la conversazione risulti non continuativa per essere stata tagliata in alcune parti, si impone da parte del giudice…

1202.2018

Art. 96 III co. c.p.c.: nessuna prova del danno subito ma necessaria solo mala fede o colpa grave

Tribunale di Bari, III sez. civile, ordinanza del 23.01.2018 L’art. 96 III co. C.p.c.  introduce un meccanismo di natura risarcitoria e sanzionatoria, ed è predisposto allo scoraggiamento dell’abuso del processo ed a preservare la funzionalità del sistema giustizia. In tale ottica per l’applicazione della norma in questione non è necessaria la prova del danno subito…

1202.2018

Nessun esonero di responsabilità per il debitore che non provi le ragioni giustificatrici del suo inadempimento

Giudice di pace di Foggia – sent. n. 1619/17 dep. 20/11/17 Il debitore, per non essere ritenuto responsabile, deve provare due fatti: 1) il fatto specifico che ha causato l’impossibilità della prestazione e b) che tale fatto non è a lui imputabile, ma è un evento estraneo imprevedibile ed inevitabile. Ove le cause invocate dal…