3003.2018

ECCESSIVI CONTRATTI A TEMPO OBBLIGANO IL DATORE DI LAVORO AD ASSUMERE IL LAVORATORE

Corte di Cassazione, ordinanza del 28-03-2018, n. 7702 Il datore di lavoro che stipula con il lavoratore una serie di contratti che poi risolve, pone in essere un comportamento illegittimo, potendosi anche configurare come una possibile contrattazione in frode alla legge nel caso in cui vengano stipulati diversi contratti di somministrazione in sostituzione del personale…

0903.2018

Tutela assicurativa INAIL anche il caso di malattie non tabellate

Corte di Cassazione, Ordinanza n. 5066 del 05/03/2018 In tema di malattia professionale, la tutela assicurativa INAIL va estesa ad ogni forma di tecnopatia, fisica o psichica, che possa ritenersi conseguenza dell’attività lavorativa, sia che riguardi la lavorazione che l’organizzazione del lavoro e le sue modalità di esplicazione, anche se non compresa tra le malattie…

0903.2018

Fonoregistrazione tra presenti, vale come prova anche se “tagliata”?

Cassazione penale, Sentenza n. 1422 ud. 03/10/2017 – deposito del 15/01/2018 La registrazione fonografica di colloqui tra presenti, eseguita di iniziativa dalla persona offesa dal reato, costituisce prova documentale ed è pertanto utilizzabile in dibattimento; qualora tuttavia la conversazione risulti non continuativa per essere stata tagliata in alcune parti, si impone da parte del giudice…

0903.2018

Assicurazione responsabilità civile: può il “sinistro” essere la richiesta stessa di risarcimento?

Corte di Cassazione, Ordinanza n. 1465 del 19/01/2018 La Sez. 3 ha trasmesso gli atti al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite delle seguenti questioni di massima di particolare importanza: a) se nell’assicurazione della responsabilità civile sia consentito alle parti convenire che per “sinistro” debba intendersi, sia ai fini del pagamento dell’indennizzo sia…

0602.2018

Illecito disciplinare e il principio della tempestiva contestazione

Cass. Sez Un. del 27/11/2012 n. 30985 Dato il principio della tempestività della contestazione, nelle ipotesi in cui sia accertata la sussistenza dell’illecito disciplinare posto a base del licenziamento, ma questo non sia stato preceduto da tempestiva contestazione, si è fuori dalla previsione di applicazione della tutela reale nella forma attenuata di cui al quarto…

0112.2017

Lavoro di pubblica utilità: revoca della misura per colpa del condannato

Cass. pen. Sez. I, Sent., 10-10-2017, n. 46551 La revoca della sanzione sostitutiva del lavoro di pubblica utilità può essere disposta non soltanto in caso di diretta violazione degli obblighi connessi in senso stretto allo svolgimento del lavoro, ma anche in ordine a quei comportamenti colpevoli dell’agente, i quali, pur essendo formalmente estranei alla prestazione…

0112.2017

Ammissibile il recesso del datore di lavoro allorché il lavoratore in malattia presti la propria opera altrove

Cass. civ. Sez. lavoro, 19/09/2017, n. 21667 La condotta del lavoratore che, usufruendo del periodo di malattia, svolga attività lavorativa altrove è idonea a giustificare il recesso del datore di lavoro per violazione dei doveri generali di correttezza e buona fede e degli specifici obblighi contrattuali di diligenza e fedeltà. A nulla rileva l’onerosità o…

0112.2017

Inammissibile la domanda di nullità proposta per la prima volta in appello

Cass. civ. Sez. II, 27/09/2017, n. 22678 La Suprema Corte, con riferimento alle impugnazioni delle delibere condominiali, in applicazione del principio dettato in materia contrattuale dall’art. 1421 c.c., ha affermato applicabile il principio per cui “la domanda di accertamento della nullità di un negozio proposta, per la prima volta, in appello è inammissibile ex art. 345,…